Feedback corsi e laboratori

Il laboratorio è stato molto professionale, curato fin nei minimi dettagli con attenzione e amore.

Sono rimasta sorpresa e molto colpita dalla quantità e varietà di informazioni e pensieri trasmessi.

Il gruppo è stato guidato e sostenuto in maniera competente e premuroso, permettendo uno sviluppo organico e anche individuale.

Ho acquisito delle conoscenze a livello teorico che trovo molto utili per poter continuare a lavorare anche da sola in futuro.

Il laboratorio mi ha dimostrato che non occorre aspettare “il momento giusto” o “l’idea giusta” per scrivere, perciò mi è servito a cambiare ottica e a osare di più.

Un altro aspetto che sento di aver imparato a livello pratico è di vivere l’atto di scrivere come “mestiere da imparare” e non come un’attesa dell’ispirazione, ci sono stati offerti gli strumenti utili per poter produrre in maniera spontanea.

Mi è piaciuto davvero tutto, soprattutto la condivisione e il confronto con altre persone. Non avrei mai immaginato di poter vivere la scrittura in un modo che non fosse la solitudine. Il fatto di aver potuto condividere con gli altri i primi tentativi di scrittura “imposta” mi ha dato moltissima energia.

L’unico aspetto che ho sofferto personalmente era il poco tempo a disposizione, ma so che era funzionale, e quindi giusto.

Penso che il metodo sia molto formativo. Ciò che rimane è la sensazione è di essersi formati grazie alla professionalità, la passione e la dedizione dell’insegnante.

Mi è sembrato un percorso molto divertente e stimolante, un’esperienza immersiva che richiede impegno, ma restituisce tanto in termini di cose apprese (sulla scrittura e su di sé) e di confronto con gli altri. Ho acquisito la consapevolezza che la anche la scrittura creativa ha bisogno di costanza ed esercizio. Meno preoccupazione nell’affrontare generi narrativi diversi da quelli che frequento di solito. Più distanza rispetto a quello che scrivo, quindi più libertà di sperimentare. L’assoluzione da parte del mio io scrivente e giudicante per quanto ho scritto finora e quanto non ho scritto affatto (ora posso ricominciare). La capacità di ricevere una critica senza fare harakiri e di rimaneggiare le mie idee alla luce del confronto con gli altri. Tanti esercizi per spremermi fuori le idee anche quando sento di non averne mezza. Ho apprezzato molto la varietà delle tecniche proposte (da cose più classiche, come le figure retoriche, a processi più moderni, come le mappe mentali). L’alternanza di teoria e pratiche, che permette di applicare subito quanto appreso. Il fatto che non sia stata nominata nemmeno una volta la parola “errore”, al massimo si è parlato di punti su cui lavorare. Il clima generale: informale, disteso, collaborativo. Le letture consigliate durante le varie lezioni. La modalità di lavoro attraverso il quaderno degli esercizi.

Ho avuto qualche difficoltà nei primi esercizi in gruppo, perché faccio fatica ad esprimermi e a far valere le mie idee. Ma sono tappe rompighiaccio che vanno affrontate per godersi il resto.

Il metodo mi piace, va al sodo e propone tecniche diverse tra loro e concretamente spendibili, apre la mente a tante possibilità creative. L’insegnante è molto preparato e paziente, riesce (non so come) a seguire i percorsi mentali di tutti i partecipanti durante le esercitazioni e fa notare i punti da rivedere con molto garbo. Vorrei fosse il mio Sensei di scrittura creativa tutto l’anno.

È stato un bel momento ricco di stimoli. Il confronto con il resto del gruppo, il lavorare in squadra, il dover scrivere su un tema frutto del caso, stando nei limiti di tempo, sono stati tutti dei meravigliosi strumenti, che hanno reso un laboratorio già di per sé interessante, un’esperienza unica e bellissima.

La cosa più importante che mi porto a casa da questo workshop è un nuovo punto di vista sulla scrittura, e sulla creatività: Non più la scrittura e la creatività come estro che nessuno sa bene da dove arrivi, ma come qualcosa da allenare giorno per giorno.

Mi è piaciuto molto il lavoro di squadra, o più in generale il clima di squadra che si viene a creare dal confronto con il resto del gruppo.

Ivan molto professionale e competente, non solo nella strutturazione di un workshop esaltante, ma anche nella gestione delle tecnologie che ci hanno permesso di realizzarlo, unendo tutto lo stivale da Andria a Cavagnolo.

Molto interessante. Forse le lezioni in presenza avrebbero consentito un maggior scambio, ma la didattica a distanza ha comunque consentito di concentrarsi sugli esercizi senza troppe divagazioni. Diverse ore al pc personalmente non sono state sempre facili, specialmente nelle ultime due lezioni forse un po’ di fatica si è fatta sentire. Comunque ripeterei sicuramente l’esperienza, anche con un numero di lezioni più alto.

Gli spunti forniti dagli esercizi sono stati molto interessanti per me. Provare a giocare con le parole e trovare nuovi percorsi narrativi partendo da parole e situazioni a caso, credo sia stato stimolante. Forse ho acquisito proprio la consapevolezza di poter iniziare a scrivere qualcosa partendo da spunti o associazioni di parole.

L’aver sottolineato il fatto che serve dotarsi di una postazione fissa e comoda per me è stata la scoperta di un qualcosa che sapevo già ma che in fondo avevo bisogno mi fosse esplicitato. Tipo quando ho visto Cast Away e a un certo punto quando tutto è perduto arriva un pezzo di aereo che consente di superare le onde più alte; perché nella vita non sai mai cosa ti possa arrivare, come recita il film.

La cosa che ho preferito sono stati gli esercizi. Il mettermi alla prova su dei tempi molto brevi. Il vedere come gli altri partecipanti affrontavano le prove.

Forse la cosa più complicata è stata creare una storia insieme a uno degli altri partecipanti. Non che non sia stato interessante, ma certamente non semplice perché si innescano delle dinamiche in cui è facile che uno detti una linea e l’altro lo segua.

Il laboratorio con Ivan Talarico è stata un’esperienza estremamente stimolante e costruttiva, che consiglio a chi abbia voglia di mettersi in gioco e approfondire la scrittura. Adatto a tutti gli appassionati principianti e non.

Durante il corso sento di aver acquisito diverse consapevolezze in più, riguardo alla creazione di idee, e varie tecniche utili a evitare il blocco creativo, che incombe nel momento in cui non so esattamente di cosa andrò a raccontare.

Quello che mi è piaciuto di più questa esperienza è stata la libera condivisione dei contenuti prodotti da ogni corsista, che ha fatto venir fuori diversi spunti, suggestioni, feedback e idee interessanti.

La modalità online del corso è forse la cosa che mi ha entusiasmato meno.

Comunque mi sono trovata molto bene a seguire il workshop di Ivan, il suo metodo d’insegnamento molto è chiaro e lineare, il suo approccio alla scrittura viene fuori molto bene anche grazie al racconto di aneddoti legati alla sua esperienza di scrittore e cantautore, ed è molto importante per chi segue il corso.

Il laboratorio è estremamente interessante e l’organizzazione delle attività mi è piaciuta molto: ho apprezzato in particolare la varietà e il ritmo del loro susseguirsi.

Ho scoperto l’infinità di stimoli che sul piano creativo sono alla mia portata; l’importanza dell’esercizio e della costanza per incanalare l’ispirazione.

In generale mi è piaciuto moltissimo cimentarmi con elementi casuali da tenere insieme nella scrittura, seppur all’inizio l’ho trovato estremamente complicato. Ho apprezzato nello specifico i momenti di collaborazione nelle “stanze” di zoom e due esercizi, la “Storia con le carte” e il “Breve racconto dal titolo assurdo”: mi sono sentita soddisfatta del risultato e a dire il vero anche un po’ sorpresa della riuscita!

In generale avrei preferito vivere l’esperienza in presenza e conoscere un po’ meglio anche gli altri partecipanti, tanto è vero che gli esercizi nelle stanze sono stati per me una bellissima occasione, che ha in qualche modo compensato la distanza e il virtuale. Credo che anche l’esercizio che prevedeva la descrizione del proprio stato d’animo con gli occhi chiusi, avrebbe avuto molta più profondità in presenza, così da viverlo in maniera più autentica.

Ivan è un ottimo insegnante, appassionato e pronto a condividere con impegno e spontaneità tutto ciò che sa, doti che a mio avviso arricchiscono in maniera inestimabile la serietà del metodo e l’organizzazione del corso.

Il laboratorio è stato un’esperienza che sono contenta di aver fatto. Ci siamo immersi nella scrittura e ne abbiamo capito la nascita, la crescita e le sue varie sfaccettature, rinconfermandone la bellezza. Penso di aver acquisito un nuovo modo di guardare alla creatività e al metodo di scrittura. Mi sono piaciuti molto i momenti di interazione con gli altri, di creazione in coppia. Forse un po’ meno la velocità, ma dipesa dal fatto che è durato solo quattro pomeriggi. L’insegnante è stato chiarissimo ed esaustivo e il materiale davvero ottimo. Un gioiellino di dispensa.

Molto bello. Quattro giorni passati a raccontare storie in molti modi diversi è stata un’esperienza divertente, stimolante, nuova. Ho appreso tante tecniche da usare per stimolare la creatività e raccontare storie. O, detto in altre parole, per smettere di scrivere per scrivere meglio. Mi sono piaciuti gli esercizi, la gradualità con cui sono state affrontate le varie tecniche di scrittura e il confronto con gli altri iscritti. Trovo il metodo ottimo e l’insegnante davvero bravo. Come ripetuto diverse volte da Ivan durante il laboratorio, gli esercizi possono essere il mezzo per tirar fuori idee da riprendere e sulle quali lavorare per sviluppare storie e racconti. Continuerò senz’altro a usare queste tecniche per scrivere. Quelle che ho trovato più divertenti e stimolanti sono state “insiemi di parole”, “cancellature” e “storia con le carte”.

Molto interessante e stimolante. Ivan ci ha proposto degli esercizi di scrittura che mi hanno aperto la mente. Ci ha proposto anche degli escamotage che sto trovando veramente utili. Sento di avere acquisito la capacità di

– comprendere quante strade può avere una storia

– capire come riassumere

– farmi stimolare creativamente da dettagli esterni che prima non notavo

Mi è piaciuto mettermi alla prova, in questi giorni intensi, sia con me stessa che con gli altri.

A volte forse era un po’ troppo nozionistico ma penso di aver sentito stanchezza per via del computer più che altro

L’insegnante è molto preparato! Ho apprezzato tantissimo il percorso di slide e tutti gli spunti che ci sono stati dati!

Il laboratorio è adatto a tutti. Chi sa già scrivere può scatenare la propria creatività e chi come me, ha sempre provato un certo disagio di fronte al foglio bianco, può imparare a trarre spunto da cose inaspettate. Ho imparato meccanismi per attivare la creatività e spunti di riflessione su come riordinare le idee e sulla struttura base di un racconto. Mi è piaciuto inventare il retro copertina, le parole inventate di un nuovo vocabolario, i cadaveri squisiti, le risposte incoerenti, il racconto dal titolo assurdo, i titoli errati, le anafore e l’interrogatorio. In generale tutti gli esercizi che mi hanno costretta a fare uno sforzo di immaginazione. Meno forse gli esercizi più tecnici e il fatto di avere troppo poco tempo per costruire un racconto. Io che non sono abituata a scrivere, ho fatto fatica a rientrare nei tempi. Metodo efficace, dinamico e che si adatta bene a un gruppo eterogeneo. Insegnante impeccabile, accogliente e fermo. Bella l’idea della pagina fb!